1) CHE COS'E' IFRS16?
Lo scorso 13 gennaio 2016 lo IASB (International Accounting Standard Board) ha pubblicato un principio contabile sui contratti di leasing denominato IFRS16 – Lease, in sostituzione del principio IAS17 attualmente in vigore.
Secondo questo nuovo criterio, i Locatari dovranno far emergere nel proprio Stato Patrimoniale sia il “diritto d’uso” del bene, pari al valore attuale netto dei pagamenti dovuti, sia la corrispondente passività.
Sono esenti dal principio i beni di valore inferiore a $ 5.000 e i noleggi di durata uguale o inferiore ai 12 mesi.
2) PERCHÈ SI APPLICA?
L’attuale norma IAS17 non prevede la rappresentazione nello Stato Patrimoniale del locatario di attività e passività derivanti da operazioni di leasing operativo: le rate sono considerate come spese, non come un’obbligazione di debito, e sono quindi contabilizzate solo all’interno del Conto Economico.
I principali organismi responsabili dell’emanazione dei principi contabili internazionali (quali IASB, FASB, SEC) hanno quindi studiato il nuovo principio IFRS16 per garantire maggiore chiarezza e trasparenza nei dati trasmessi agli analisti finanziari, sostenendo di non avere abbastanza visibilità rispetto alla contabilizzazione di alcuni beni, specialmente quelli di valore significativo quali aeromobili o edifici.
3) A CHI SI APPLICA?
IFRS16 si applica a tutte le Aziende che redigono il bilancio in conformità agli IFRS e principalmente a:
- le Società quotate e le loro sussidiarie;
- le Banche, Finanziarie ed Assicurazioni.
4) QUALI SONO LE TEMPISTICHE DI APPLICAZIONE?
Il nuovo principio contabile IFRS16 entrerà ufficialmente in vigore a partire dal 1 gennaio 2019, secondo le regole di adozione previste dall’Unione Europea.
Il locatario potrà tuttavia decidere di applicare i nuovi criteri (o di produrre uno Stato Patrimoniale conforme a IFRS16) già a partire dal 1 gennaio 2018.
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